In un momento così particolare e doloroso che ha colpito la Nazione, non è facile parlare di calcio giocato: la Redazione di TuttoSerieD, ha intercettato uno dei protagonisti del Girone G, Leo Abreu, talentuoso attaccante del Cassino, per capire il suo punto di vista in merito a questa situazione: “Periodo difficile, spero che il prima possibile torni tutto alla normalità, con l’obiettivo di tornare a fare quello che più ci piace. Il calcio passa in secondo piano in queste occasioni, prima deve tornare tutto alla normalità. Pensiamo alla salute delle persone che stanno vivendo un periodo complicato”.
RIPRESA – “Tutti noi calciatori vorremmo ripartire, ma la situazione non è delle migliori. Non ci sono le possibilità per ripartire in D. In Francia si è fermato tutto: poi ovviamente noi calciatori siamo poco tutelati non essendo un campionato professionista. Soluzioni se non si dovesse riprendere? Non ho mai pensato a questa possibilità, considerando che poi ci sono quelle società che hanno speso tanti soldi per raggiungere gli obiettivi, come ad esempio l’Ostiamare che se la sta giocando con la Turris. La speranza è che venga presa la scelta migliore per tutti, siamo in attesa”.
STIPENDI – “Gli stipendi sono una questione particolare e non facile: per fortuna sono in una società seria, e loro come tante società, sono in difficoltà. Ma ci hanno rassicurato e non ci saranno problemi sotto quest’aspetto. In D non abbiamo tempo di trovarci un secondo lavoro, visti i numerosi impegni durante la settimana, considerando che ci sono tanti calciatori che non hanno percepito lo stipendio: la D è professionismo”.
STAGIONE – “Bellissima stagione la nostra: tanti a inizio stagione ci davano per spacciati essendo una squadra giovane. Ma abbiamo mostrato cattiveria agonistica e abbiamo sorpreso tutti con grandi risultati, dimostrando che l’età è solo sulla carta. Personalmente sono soddisfatto, dopo un brutto infortunio al crociato dello scorso anno: sono tornato alla grande e ho aiutato i compagni con i gol. Futuro? Non nascondo che lavoro tutti gli anni per raggiungere un obiettivo: salire di categoria. Sono aperto a tutto, voglio crescere e farmi le ossa, acquisendo la giusta esperienza per puntare a grandi obiettivi”.
MESSAGGIO – “Dobbiamo pensare positivo, perché torneremo a fare quello che ci piace. Mando un grosso abbraccio a tutti, in particolare ai tifosi del Cassino”.
Ringraziamo Leo Abreu e l’ufficio stampa del Cassino per la disponibilità e cordialità mostrata ai nostri microfoni.